Parcheggio monopattini elettrici: Come e dove parcheggiare in modo sicuro e legale
I monopattini elettrici stanno rivoluzionando la mobilità urbana grazie ai loro numerosi vantaggi. Sebbene la disinformazione sulla loro regolamentazione sia un inconveniente, abbiamo già chiarito le normative. Oggi ti spieghiamo i modi corretti e sbagliati per parcheggiare in un parcheggio monopattini elettrici. Se ti chiedi perché il monopattino elettrico sia così popolare, ecco le ragioni: è veloce, non richiede patente né assicurazione, non richiede sforzo fisico, è ecologico, economico, facile da usare e molto pratico per spostarsi. In questo post ti raccontiamo il modo migliore per parcheggiarlo una volta terminato il tuo tragitto. Continua a leggere! Dove e come parcheggiare i monopattini elettrici Per quanto riguarda il parcheggio dei monopattini elettrici, la Direzione Generale del Traffico, che regola le normative su questo mezzo di trasporto, informa che spetta ai comuni stabilire le regole sul parcheggio. È importante che gli utenti capiscano che il marciapiede è destinato ai pedoni e non deve essere ostacolato. I monopattini devono essere parcheggiati in punti specifici dedicati a questo scopo, segnalati nelle città per evitare di ostruire le vie pubbliche e mantenere l’ordine nelle strade. Parcheggio monopattini elettrici: tecnologia e sicurezza al servizio della mobilità urbana Un’opzione legale e sicura per parcheggiare monopattini e biciclette elettriche è utilizzare i parcheggi di Solum. L’azienda ha creato una rete di stazioni in punti strategici come centri commerciali e università. Queste stazioni offrono parcheggi, punti di ricarica e avanzati sistemi di sicurezza per proteggere i veicoli. Ciò che distingue Solum è il suo approccio tecnologico: gli utenti gestiscono tutto tramite un’app mobile, che consente di prenotare spazi e controllare la disponibilità in tempo reale, un fattore chiave per la grande accettazione da parte del pubblico. I dati confermano il successo delle stazioni, che hanno registrato una media di 46 ricariche giornaliere nell’ultimo anno. L’interesse crescente ha portato la media a 65 ricariche giornaliere nell’ultimo mese, riflettendo la fiducia degli utenti e il ruolo fondamentale di queste stazioni. Dove e come non parcheggiare i monopattini elettrici Secondo le guide sul parcheggio, ti spieghiamo dove non parcheggiare i monopattini elettrici per evitare multe, poiché ogni comune impone sanzioni per il parcheggio errato. Non si deve parcheggiare al di fuori delle aree specificamente designate, né ostacolare il passaggio dei pedoni sulle vie pubbliche. Queste raccomandazioni non prevedono sanzioni se non rispettate, ma per civismo è consigliabile seguirle: mantenere l’ordine, ovvero, se vedi monopattini elettrici parcheggiati ordinatamente, rispettalo. Evita di ostruire i punti di accesso e cerca di non usare parcheggi già pieni; prosegui fino al successivo se possibile. Suggerimenti per parcheggiare il tuo monopattino Ti forniamo anche alcuni consigli per rendere ancora più facile parcheggiare il tuo monopattino elettrico. In alcune città ci sono parcheggi per monopattini elettrici, dove puoi parcheggiarli in sicurezza con un lucchetto elettronico, ricaricarli, controllare la disponibilità e prenotare un posto tramite un’app. È la soluzione migliore! Per evitare la saturazione nelle aree di parcheggio comuni, arriva 5 o 10 minuti prima del solito, quando è ancora ora di punta e la maggior parte degli utenti sta ancora utilizzando i monopattini. Infine, puoi chiedere al tuo lavoro o nella tua zona di studio se puoi lasciare il monopattino all’interno delle strutture per maggiore sicurezza. L’uso dei monopattini elettrici continua a crescere grazie ai loro vantaggi, e sarà necessario installare più parcheggi, sia per il noleggio che per l’uso privato, per soddisfare la domanda. È molto semplice seguire queste indicazioni e, se sei un utente abituale, ti invitiamo a rispettare le normative su come parcheggiare correttamente il tuo monopattino elettrico. Ti consigliamo inoltre di prenderti cura di esso, mantenerlo pulito e in buone condizioni, e di essere cauto quando lo usi, soprattutto se è pubblico, per evitare che si deteriori. Consulta ulteriori informazioni sul nostro sito e ricorda che i monopattini elettrici sono diventati la migliore alternativa per una mobilità sostenibile. Scoprilo in questo post.
¿Se puede entrar con patinete al hospital?
¿Cuál es el patinete eléctrico más vendido?
Si has dado una vuelta por tu ciudad últimamente, te habrás dado cuenta de que la forma de desplazarse que tiene la gente ha cambiado. Los patinetes eléctricos han tomado las calles y no parece que vayan a irse pronto. Puede que incluso tú hayas pensado en algún momento en hacerte con uno, ya que son una alternativa muy atractiva y sostenible con el medio ambiente. Pero… ¿Qué modelo de patinete eléctrico es el mejor para mi estilo de vida? Seguro que te has hecho esta pregunta en algún momento. No te preocupes, en este post te mostraremos los 5 patinetes eléctricos más vendidos en 2023 para que tengas un punto y valoraciones por donde empezar a buscar. ¡Sigue leyendo para saber más! Los 5 patinetes eléctricos más elegidos del 2023 1. El más vendido del mercado: Xiaomi Mi Electric Scooter 3 Características generales Este modelo es el preferido de muchos por su resistencia y materiales de calidad. Su diseño es minimalista y moderno, y destaca por ser el sucesor del famoso M365 de Xiaomi. Podrás conducir de manera fácil gracias a su estabilidad, frenos y un buen sistema de iluminación. ¿Quieres saber si te dejará tirado a mitad de tu trayecto? La buena autonomía de su batería no permitirá esto. El único inconveniente que le encontramos es su sensibilidad a los pinchazos. Por lo demás, es fácil de plegar y te puede resultar muy cómodo para utilizarlo en ciudad, ya que tiene incorporado un sistema antirrobo que podrás controlar desde una aplicación en tu móvil. ¿Nada mal, verdad? 2. El patinete más versátil: Cecotec Bongo Serie A Características generales El segundo patinete eléctrico más vendido se caracteriza por su versatilidad. Sus 3 modos de conducción. ¿Quieres ir con tranquilidad y ahorrar batería? Ve en modo Peatón. ¿Tal vez un poco más de rendimiento? Activa el modo Confort. ¿Tienes mucha prisa? Utiliza el modo Sport. Adapta la conducción a tu comodidad. En este caso, el peligro por pinchazo no es un problema. Sin embargo, tenemos que subrayar que tiene poca autonomía (solo 20 km). Como solución, cuando vayas a algún lugar puedes dejar tu patinete eléctrico en estaciones de carga como las de Solum, donde podrás recargar tu patinete eléctrico sin miedo a no poder volver a casa. 3. El patinete eléctrico con mejor autonomía: Xiaomi Mi Electric Scooter Pro 4 Características generales ¡Alto ahí! Con este modelo de Xiaomi serás capaz de parar en apenas 4,5 segundos gracias a sus neumáticos antipinchazos. Es la que mejor autonomía de batería tiene de los que se encuentran en esta lista y, a pesar de que no cuenta con amortiguador, permite circular por terrenos irregulares. Y teniendo en cuenta todas sus características, es un patinete eléctrico con bastante potencia, ¿no crees? 4. El patín eléctrico más veloz: SmartGyro Xtrem SpeedWay Características generales ¿Estás buscando un patinete eléctrico veloz y con mucha potencia para ir por diferentes lugares? Este modelo es el indicado. Aunque por defecto viene limitado a 25 km/h para cumplir con la normativa de patinetes eléctricos, se puede modificar fácilmente desde el panel de control. Su doble suspensión y ancha plataforma hacen que su uso sea muy cómodo para todo tipo de personas. El único inconveniente es que puede resultar algo llamativo y pesado… ¡Te vas a poner bien fuerte si lo utilizas! 5. Un patinete todoterreno: Cecotec Bongo Z+ offroad Características generales ¡Este patinete eléctrico es un todoterreno! Potencia increíble, excelente frenada, buena autonomía, plataforma ancha, ruedas antipinchazos y resistente al agua… ¿Algo más? Sí, porque cumple con todos los requisitos clave que debe tener. Está claro por qué es el quinto patinete eléctrico más vendido. Esperamos que te hayamos ayudado al mostrarte estos 5 patinetes eléctricos más vendidos en 2023. Y si aún dudas, recuerda que hay empresas como Solum que ofrecen estaciones de carga compatibles para patinetes eléctricos que hacen que desplazarte sea mucho más cómodo y seguro. ¡Nos aseguraremos de que vuelvas a casa! Cuéntanos si tu patinete eléctrico es compatible con Solum. ¡Te leemos!
Possiamo viaggiare con i nostri scooter elettrici nei trasporti pubblici? Risolviamo i tuoi dubbi
Possiamo viaggiare con i nostri scooter elettrici nei trasporti pubblici? Risolviamo i tuoi dubbi Scopri tutto quello che devi sapere sui viaggi con scooter elettrici nei trasporti pubblici., le nuove restrizioni di Renfe, treni regionali e metropolitane. Questo veicolo singolare è diventato molto popolare tra i cittadini, poiché non richiede praticamente alcuno sforzo essendo un veicolo motorizzato. Ma cosa succede se per arrivare a destinazione devo usare i trasporti pubblici? Posso viaggiare con i miei scooter elettrici nei trasporti pubblici? Gli scooter elettrici sono mezzi di trasporto molto comodi e pratici, ma è vero che per le lunghe distanze il loro utilizzo risulta limitato. In questo articolo, ti forniamo tutte le informazioni aggiornate a questo nuovo anno 2023 riguardanti gli scooter elettrici nei trasporti pubblici.Vuoi saperne di più? Continua a leggere! Possiamo viaggiare con i nostri scooter elettrici nei trasporti pubblici? Secondo quanto spiegato dalla DGT (Direzione Generale del Traffico) sul suo sito web, ogni comune può regolare specificamente la circolazione dei Veicoli di Mobilità Personale (VMP), tra cui gli scooter elettrici. Proibizioni di veicoli elettrici sui treni o nei servizi regionali: potremo viaggiare con gli scooter elettrici sui treni Renfe? A partire dal 12 dicembre 2023, Renfe proibirà il trasporto degli scooter elettrici su tutti i suoi treni, inclusi Cercanías, Regionali e treni ad alta velocità e lunga percorrenza come AVE, Avlo, Alvia, Avant, Euromed e Intercity. Questa decisione è stata presa a causa di preoccupazioni per la sicurezza, principalmente per il rischio di incendi delle batterie di questi dispositivi, che si sono verificati in alcuni trasporti pubblici, spesso causati da manipolazione delle batterie, urti o uso di caricabatterie non compatibili. Il divieto si estende anche ad altri dispositivi di mobilità personale come i monocicli elettrici, ma non influisce sulle biciclette elettriche né sui veicoli utilizzati dalle persone con mobilità ridotta. Questa misura segue la tendenza di altre città e paesi europei che hanno adottato restrizioni simili per motivi di sicurezza. Posso portare gli scooter elettrici sugli autobus? Dipende dalla città. Di seguito evidenziamo alcune città. A Barcellonaè stato deciso di vietare gli scooter elettrici nei trasporti pubblici, normativa che entrerà in vigore il prossimo 1º febbraio 2023. Per prendere questa decisione, il Comune di Barcellona ha preso come riferimento le norme sugli aerei, per cui i passeggeri non possono portare batterie al litio sugli aerei commerciali. A Siviglia, secondo il regolamento di Tussam, l’azienda municipale di trasporti, è possibile portare gli scooter elettrici se sono piegati e riposti nella loro custodia, a condizione che non diano fastidio a nessuno e non ostruiscano il passaggio degli altri utenti. A Madrid, al momento, è ancora consentito trasportare gli scooter elettrici. Va considerato, però, che nel caso in cui si utilizzi questo mezzo durante un viaggio, è vietato montare lo scooter sull’autobus, ma è possibile riporlo nella parte inferiore dell’autobus, cioè nel bagagliaio, dove si mettono le valigie. Sappiamo che potrebbe darti qualche preoccupazione lasciarlo lì, dato che spesso le persone posizionano i bagagli senza alcuna cura. Pertanto, ti consigliamo di usare una custodia o una borsa e di posizionarlo in un angolo del bagagliaio per maggiore sicurezza e protezione. In questo modo, eviterai che venga esposto a possibili urti, graffi o cadute. Posso portare gli scooter elettrici in metropolitana? A Barcelona, come già menzionato, è vietato trasportare gli scooter elettrici in metropolitana o nei treni locali. Anche, Siviglia, ha seguito l’esempio e ha vietato il trasporto di scooter elettrici in metropolitana. A Siviglia, la normativa entrerà in vigore dal 1° febbraio 2023. Da quella data, sarà vietato l’accesso ai VMP nelle fasce orarie di punta dei giorni feriali, così come nei servizi speciali o durante i periodi di alta affluenza. Le fasce orarie di punta sono dalle 7:30 alle 9:30, dalle 13:30 alle 15:30 e, nel pomeriggio, dalle 18:30 alle 20:30. Tuttavia, nei fine settimana e nei giorni festivi, sarà consentito l’accesso, così come nei mesi di luglio e agosto. A tal fine, stanno installando aree di parcheggio per questo tipo di veicoli, come nel Centro Lagoh, dove è già attiva una zona per parcheggiare e ricaricare gli scooter elettrici. Per quanto riguarda la capitale, Madrid, al momento non è stata imposta alcuna proibizione. Posso portare gli scooter elettrici in aereo? Con l’aumento dell’uso degli scooter elettrici per spostarsi rapidamente nelle città, molti turisti si chiedono se possano portare questo mezzo in aereo per visitare la loro destinazione. Ti informiamo che, in generale, nessuna compagnia aerea permette di trasportare gli scooter elettrici in aereo, né in cabina né come bagaglio registrato. Questo perché, secondo le normative vigenti dell’Associazione Internazionale del Trasporto Aereo (IATA), ai passeggeri non è consentito portare batterie al litio sugli aerei passeggeri. Queste batterie possono sovraccaricarsi e, a causa dei cambiamenti di pressione dell’aereo, potrebbero esplodere. Per questo motivo, sono consentiti solo oggetti con batterie molto piccole, come telefoni cellulari o laptop. Viaggiare con uno scooter elettrico in nave? Stai pianificando una crociera questa estate e stai pensando di portare con te il tuo scooter elettrico? Non sai se puoi portarlo a bordo? La risposta dipende dalla compagnia di crociera. Ad esempio, MSC Crociere specifica chiaramente nel suo regolamento che non è consentito portare scooter elettrici a bordo, mentre altre compagnie non specificano se sia possibile o meno. Ad esempio, l’azienda FRS, che collega Algeciras a Tangeri in traghetto, consente di attraversare lo stretto con uno scooter elettrico come bagaglio. La nostra raccomandazione è di controllare le condizioni del bagaglio consentito e proibito della compagnia prima di acquistare i biglietti per la crociera o la nave. Se non sei sicuro, la cosa migliore sarebbe contattare direttamente la compagnia. Quali opzioni ho per il mio scooter elettrico se non mi è permesso viaggiare con esso? Se hai intenzione di viaggiare con uno scooter elettrico, è importante considerare alternative come cercare una stazione sicura per parcheggiare il veicolo. Esistono stazioni di parcheggio e ricarica che ti consentono di parcheggiare il tuo scooter in modo sicuro e legale. Tra queste, spiccano le stazioni Solum, che si trovano in diversi
Descubre la nueva normativa 2023 para los patinetes eléctricos
Descubre la nueva normativa 2023 para los patinetes eléctricos El patinete eléctrico es un medio de transporte que ha ido ganando terreno poco a poco, llegando a ser uno de los vehículos más populares entre la ciudadanía, puesto que no requiere de ningún tipo de esfuerzo, es muy práctico y respetuoso con el medio ambiente, ya que no genera emisiones contaminantes. Sí que es cierto que en un principio no existía un marco normativo claro que controlara la circulación de los patinetes eléctricos, por lo que había un enorme vacío, esto a su vez se sumó junto al aumento de ciudadanos que lo elegían como medio de transporte, sobre todo a causa del incremento del precio de la gasolina. En el artículo de hoy os traemos la nueva normativa para los patinetes eléctricos en este 2023. Es importante conocerla, pero sobre todo, tenerla en cuenta para transitar de forma segura y correcta por nuestras ciudades. Si te interesa esta información, sigue leyendo, ¡te lo vamos a contar todo! ¿Quién regula la normativa del patinete eléctrico? Los famosos patinetes están regulados por la Dirección General de Tráfico. Son denominados VMP (Vehículo de movilidad personal). Se definen como vehículo de una o más ruedas, dotado de una única plaza y propulsado exclusivamente por motores eléctricos que pueden proporcionar al vehículo una velocidad máxima que estará comprendida entre los 6 y los 25 km/h. No es necesaria la posesión de un carné para conducirlo ni contratar un seguro, ya que es un vehículo que por lo general debe transitar por el carril bici. Por lo que el conductor del patinete deberá cubrir los desperfectos en caso de accidente. Algunas de las ventajas que proporciona el patinete eléctrico y por lo que se ha decidido regularizar su uso son la movilidad limpia, la facilidad de uso, el pequeño tamaño que permiten aparcarlo o guardarlo prácticamente en cualquier parte, el poco esfuerzo físico que requiere, etc. ¿Qué no es un VMP? ¡Precaución! No todos los patinetes eléctricos están considerados como VMP por la Dirección General de Tráfico en consonancia con la Unión Europea. Debes tener cuidado si vas a comprar un patinete eléctrico, sobre todo a través de internet, ya que si no están aprobados por la Unión Europea es complicado encontrarlos en tiendas físicas de forma legal. Como hemos comentado antes, según la legislación, el VMP se limita a alcanzar velocidades de hasta 25 km/h así que si el patinete excede estos límites se estará cometiendo una grave infracción. Si las autoridades se dan cuenta de esto, procederán a imponer una sanción de unos 500 € y a la retirada del vehículo. Es por esto que si vas a comprar un patinete eléctrico por internet, te recomendamos encarecidamente que te fijes en las características técnicas del producto para que cumpla con las leyes establecidas y así evitar sustos en un futuro. ¿Cuál es la normativa de los patinetes eléctricos este 2023? La normativa de patinetes eléctricos se ha visto actualizada con la entrada del nuevo año. Como ya hemos dicho en líneas anteriores, hoy vamos a verla de forma clara y resumida para que, antes de salir a las calles con tu patinete, sepas qué es lo que puedes y lo que debería evitar hacer con él: Según la DGT es obligatorio que el VMP tenga: Además, se aconseja que: Asimismo, podríamos recordar que el patinete eléctrico necesita de un mantenimiento periódico, puesto que, al igual que cualquier otro vehículo, es fundamental prestar atención por si tiene piezas rotas, fugas de aire en los neumáticos, si hace sonidos anormales, etc. En estos casos habría que acudir a un taller para prevenir posibles incidentes durante su uso. A continuación, vamos a enumerar las prácticas sancionables junto con su correspondiente sanción: Es muy importante ser consciente de que se alcanzan altas velocidades y que tener un accidente con el patinete eléctrico puede tener graves consecuencias físicas, tanto para el que lo conduce, como para las personas que se encuentren a su alrededor. Por lo que antes de hacer uso de él, hacemos hincapié en que se tengan en cuenta todas las medidas anteriores para transitar con responsabilidad y seguridad y conocer con exhaustividad la normativa específica para los patinetes eléctricos. Si te ha parecido interesante nuestro artículo, aquí te contamos un poco más acerca de los protagonistas de este post. Y recuerda que, hacer uso del patinete eléctrico conlleva una responsabilidad, por ti y por el resto de ciudadanos. ¡Te esperamos en nuestra web con muchas más soluciones de movilidad sostenible!
Estación de carga para bicicletas y patinetes eléctricos
Estación de carga para bicicletas y patinetes eléctricos Cada vez somos más las personas que optamos por una movilidad más sostenible, ya sea por ser más ecológicos, para no estar pendiente de los horarios del transporte público o bien por evitar llevarnos horas dando vueltas con el coche para conseguir aparcar. Parece que tanto las bicicletas eléctricas como los patinetes eléctricos han llegado para quedarse y formar parte de nuestro día a día, pero estos tienen un problema. Dónde podemos encontrar una estación de carga para dejar la bicicleta y patinete eléctrico de forma segura. Quédate aquí leyendo, nosotros te ayudaremos a solventar cualquier duda que tengas. ¿Qué es una estación de carga? Antes de nada, debemos saber que es exactamente una estación de carga. Existen muchos tipos de estaciones de carga, pero para simplificarlo, vamos a definirlo como lugar que provee de energía eléctrica para la recarga de las baterías de los VMP (Vehículos de Movilidad Personal) de manera rápida y eficiente. Podemos identificar estaciones de carga para coches eléctricos, para bicicletas eléctricas y para patinetes eléctricos. Cuando pensamos en estaciones de cargas eléctricas, ya sea para las bicicletas o patinetes eléctricos, nos surgen muchas dudas, dónde encontrar estaciones de carga, cuánto tarda en cargar, o si son gratuitos, y en el caso contrario cuánto nos cuesta cargar la bicicleta o patinete eléctrico en una estación de carga. Te vamos a ayudar con todas tus dudas. ¿Cuánto tarda en cargar? De media un patinete eléctrico con 25 km de autonomía, tarda en cargar por completo aproximadamente de 4 a 5 horas. Para las bicicletas eléctricas el tiempo es parecido, para una carga completa tarda entre 4,5 y 5 horas. De normal, el patinete o la bicicleta eléctrica, cuando la usamos, la solemos llevar cargada, por lo que en poco tiempo y gracias a las estaciones de carga para patinete y las estaciones de carga para bicicletas, la volveremos a tener al 100% de batería. ¿Cuánto cuesta cargar los VMP? Existen muchas estaciones de carga, de normal, suelen pertenecer a empresas privadas, por lo que asociamos su uso a una contraprestación económica. Sin embargo, y a pesar de ser verdad que en algunas estaciones de carga debemos pagar por su utilización, también existen gratuitas, has leído bien, GRATIS. Estas últimas suelen ubicarse en lugares como universidades o centros comerciales, donde moverse con el patinete o bicicleta eléctrica no está permitido o es muy incómodo. Si quieres saber más sobre en funcionamiento de los aparcamientos para mvp, te invitamos a leer este artículo: ¿Cómo funcionan los parking para patinetes eléctricos?. VMP propio VS alquilado Ya sabemos que tanto las bicicletas eléctricas como los patinetes están en pleno apogeo, pero ahora viene la pregunta del millón. ¿Es mejor comprarlos o alquilarlos?. Todos nosotros pensamos siempre en tener la mayor comodidad y no preocuparnos por nada, por ese hecho, todos nos decantamos por los patinetes o bicicletas eléctricas de alquiler. Nos daría igual donde dejarlos y no nos tenemos que preocupar por estar recargando la batería. Sin embargo, a largo plazo nuestro bolsillo se vería afectado. Desbloquear el patinete cuesta dinero, aproximadamente 1 euros, dependiendo de la compañía, y por cada minuto de uso suele costar de media 0,20 céntimos. Un viaje de 20 minutos en patinete o bicicleta eléctrica nos costaría 5 euros. Un dinero que no todos y todas estamos dispuestos a pagar. Ahora bien, cada vez más compañías apuestan por colocar estaciones de carga, donde no solo dejar el patinete o bicicleta eléctrica a buen recaudo, sino que además los podemos cargar. Por lo que la compra de un patinete o bicicleta eléctrica, a largo plazo, nos resulta más económica. Pongamos un ejemplo: Si una persona va a trabajar 30 días y debe hacer 2 viajes de unos 20 minutos durante esos 30 días, y sabiendo que un viaje de 20 minutos cuesta 5 euros, le costará aproximadamente 300 euros al mes coger el patinete eléctrico de alquiler. Por otro lado, si esa misma persona compra un patinete eléctrico, que actualmente los podemos encontrar desde 250 euros, le saldrá mucho más rentable comprarlo. Visto de este modo, y con las facilidades con las que contamos ahora gracias a las estaciones de carga, donde además con el precio de la luz ahorraremos dinero, nos sale más rentable tener nuestro propio VMP. ¿Dónde aparcar y cargar los VMP? Ahora que sabemos lo que son las estaciones de carga, que hemos visto qué nos sale más rentable económicamente. Viene bien saber donde podemos aparcar nuestros patinetes y bicicletas eléctricas, es decir, donde encontramos estaciones de carga. Actualmente, dependiendo de la ciudad donde nos encontremos, podemos encontrar más o menos estaciones de carga. Hoy en día son pioneras y cada vez nos estamos encontrando con más estaciones de carga repartidas por todo el mundo. ¿Es segura una estación de carga? Nosotros te dejamos estos dos artículos que seguro te darán respuesta a todas las dudas de donde y como aparcar de forma segura. Cómo y dónde aparcar de forma segura y legal o ¿Dónde puedo aparcar un patinete en un centro comercial? Si quieres seguir al día de todo lo importante sobre la movilidad sostenible, te invito a entrar en nuestro blog. Encontrarás trucos y consejos para optimizar la carga de patinetes eléctricos o las claves para la movilidad y transporte de una ciudad sostenible. También puedes ponerte en contacto con nosotros para cualquier duda que tengas.
¿Cómo comprar tu patinete o e-bike con un 50 % de descuento?
¿Cómo comprar tu patinete o e-bike con un 50 % de descuento? Actualmente hay un gran interés por los vehículos de movilidad personal (VMP) debido a múltiples razones tales como el ahorro que supone frente a los vehículos a motor o la comodidad y versatilidad que ofrecen. Es por ello que, muchas personas se plantean comprar un patinete eléctrico. Sea la razón que fuere, es un hecho que actualmente se ven más patinetes y bicicletas eléctricas que en años anteriores impulsando ciudades más verdes y sostenibles. Con el fin de promover este tipo de movilidad, algunas ciudades y comunidades autónomas están ofreciendo ayudas para la compra de este tipo de vehículos. Un ejemplo de ello es Madrid, que a través del programa Cambia 360, están ofreciendo descuentos muy jugosos para la compra de VMP. ¡Sigue leyendo! ¿Qué es Cambia 360? Es un programa de subvenciones impulsado por el Ayuntamiento de Madrid con el objetivo de fomentar la movilidad sostenible y así reducir hasta un 60% las emisiones de efecto invernadero para 2030. Estas ayudas cubren desde vehículos de todo tipo hasta sistemas de calefacción, con el fin de mejorar la calidad de vida de los habitantes y reducir la contaminación existente en la ciudad. ¿Hay algún límite en el importe máximo a bonificar? Aunque es cierto que en la convocatoria se especifica que se cubre hasta un 50 % del importe del VMP, la realidad es que la subvención recoge limites en lo referente al precio máximo a bonificar, que son los siguientes: Tengo un monociclo ¿Podré optar a la subvención? Desafortunadamente, en esta convocatoria no están incluidos otros vehículos de movilidad personal que actualmente están en auge tales como los monociclos o los monopatines eléctricos. Por lo que, si estabas pensando en comprarte alguno de ellos, no podrás optar a estas ayudas. ¿Puedo solicitar la subvención si quiero comprar un vehículo de segunda mano? Esta subvención es sólo para vehículos nuevos, por lo que los vehículos de segunda mano están totalmente excluidos. ¿Cuánto tiempo tengo antes de finalicen estas ayudas? La convocatoria de ayudas termina este 30 de septiembre, así que todavía estas a tiempo si quieres comprarte ese patinete o bicicleta eléctrica que siempre has deseado. Puedes hacerlo a través de la aplicación de Madrid 360 o de este link, donde encontrarás información detallada sobre las ayudas así como el formulario necesario para poder optar a ellas. Finalmente, si deseáis saber todo sobre el mundo de los VMP, no dudéis en consultar nuestro blog o nuestras RRSS donde hablaremos de las últimas novedades del sector.
¿Puedo ir a la universidad con mi patinete eléctrico o VMP?
El patinete eléctrico es cada vez más utilizado por los jóvenes para desplazarse distancias cortas sin necesidad de coger el transporte público, pero ¿Es realmente útil utilizarlo para ir a la universidad? Probablemente, tengas miles de preguntas en la cabeza, sobre dónde guardarlo mientras estás en clase, sobre si podrás cargarlo … No te preocupes, nosotros te ayudaremos a resolver todas esas dudas. ¿Dónde puedo guardar el patinete si estoy en clase? Una de las ventajas de este tipo de vehículo de movilidad personal es que se puede plegar y pesa poco, por lo que, no habría problema en que lo dejases, si tu profesor te lo permite, en el fondo del aula o apoyado en la pared en la puerta de la clase. Si existiese algún problema, siempre puedes aparcarlo en la zona de aparcamientos que habilita la universidad. ¿Cómo puedo asegurar mi patinete para que no me lo roben? Es normal que te preocupe, por suerte existen varias maneras de proteger tu patinete. La más segura es que inviertas en una buena cerradura, a poder ser una cerradura de cadena, ya que las de cable pueden romperse fácilmente con unos alicates. Puedes utilizar un candado en U que se adapte al tamaño de tu patín, así, si intentan llevárselo no podrán, porque la rueda no se moverá. Si tu patinete dispone de GPS, podrás localizarlo en la aplicación. También puedes instalar uno por tu cuenta. ¿Tengo que llevar casco y demás protecciones? La respuesta es sí. Es muy importante que te protejas con casco, guantes y rodilleras. Aunque los patinetes eléctricos son sencillos de conducir, pueden alcanzar la suficiente velocidad como para que si te caes te hagas bastante daño. ¿Qué ventajas tiene un patinete eléctrico frente a un coche o una moto? Algunas de las principales ventajas que puede aportar un patinete eléctrico frente a un coche o una moto son las siguientes: ¿Existe algún inconveniente al llevar el patinete eléctrico a la universidad? El principal inconveniente es que es un medio de transporte que solamente es para realizar distancias cortas. Además, deberás de tener cuidado a la hora de conducirlo, porque por el campus de las universidades hay muchas personas y puedes provocar un accidente si no vas con precaución. Asimismo si no utilizas las protecciones pertinentes puedes hacerte daño. ¿Puedo cargar en la universidad el patinete eléctrico? Si tu universidad dispone de zonas de carga como las que Solum ofrece, no vas a tener problema. Además, con la zona de carga Helios, tendrías cargando tu patinete eléctrico de forma segura, ya que cuenta con un dispositivo de seguridad que bloquea el vehículo imposibilitando su robo. Si, por el contrario, tu universidad no dispone de zonas de carga, deberías preguntar si existe la posibilidad de cargar el patín en alguna zona de la misma. Ahora que ya conoces todas las ventajas e inconvenientes de llevar un patinete eléctrico a la universidad, ¿te has convencido?. Si te ha servido de ayuda este post, no dudes en ver los demás post de nuestro Blog y si tienes alguna pregunta o necesitas información, puedes contactar con nosotros ¡Estaremos encantados de ayudarte!
Los requisitos claves que debes saber si tienes un patinete eléctrico en 2023
Si tienes un patinete eléctrico o quieres comprar un patinete este 2023, debes saber que hay nuevos requisitos técnicos. El patinete eléctrico es uno de los vehículos de movilidad personal (VMP) más populares, siendo usados diariamente por miles de personas. Sorprendentemente, muchos usuarios desconocen que los patinetes están sujetos desde este año a una nueva normativa que regula específicamente las características técnicas de los patinetes. Esto no significa que tengas ahora que pasarle la ITV a tu patinete, tal como dicen nuestros amigos de Corella autoescoles. No obstante, tienes que saber que tu patinete debe cumplir unos requisitos impuestos por la Dirección General de Tráfico (DGT)*, de lo contrario, podrías enfrentarte a importantes sanciones e incluso a la retirada de tu patinete eléctrico, dejándote con mal sabor de boca para todo el día. Por ello, desde Solum os traemos los requisitos claves que deberías saber antes de lanzarte a las calles con tu patinete eléctrico, ¡Sigue leyendo! *Aunque la DGT haya lanzado una normativa a nivel nacional, los ayuntamientos pueden también regular sobre este tipo de normativa. Por lo que te recomendamos que consultes la normativa de tu municipio. Querrás alcanzar los 300 Km/h, pero solo podrás ir a 25 Km/h La nueva normativa define como un VMP a un vehículo que puede circular entre 6 y 25 km/h. Esto significa que no podrás ir con tu patinete a más de 25 km/h. En caso de que lo tengas trucado y sobrepases esa velocidad (lo cual es muy común en este tipo de modificaciones), te arriesgas a una multa de 500 euros e incluso a la retirada del mismo. Deberás marcar tu patinete Según la Dirección General de Tráfico, todos los patinetes deberán llevar instalados un marcaje fabricado en aluminio donde tendrán que estar visibles los siguientes datos: A continuación, os dejamos una imagen del modelo de marcaje propuesto por la Dirección De Tráfico (DGT) Si vas a circular, es obligatorio llevar luces y reflectantes Otra novedad que incluye este texto normativo es la obligatoriedad de llevar tanto luz delantera como trasera en el patinete. Asimismo, el patinete deberá disponer de catadióptricos frontales, laterales y traseros, pudiendo estos ser tanto de color amarillo como blanco. Finalmente, la DGT hace hincapié en que la luz de freno debe estar diferenciada de la luz trasera, incluso cuando esté incorporada a esta última. No te olvides del timbre Uno de los requisitos que se consideran imprescindibles con la nueva norma es que patinete cuente con avisador acústico o timbre. Se podría deducir que la razón por la que este nuevo elemento está presente es para evitar accidentes. Por lo que si no lo tienes en tu patinete, ve pensando en incorporarlo, puedes evitarte algún susto. El patinete ha de tener dos frenos y se debe evitar el neumático liso Una de las características técnicas que se incluyen también en la ley es la necesidad de tener dos frenos totalmente independientes (uno para cada rueda), pudiendo ser accionados ambos a través de una única maneta. Además, en este nuevo marco legal, se incluye en las características técnicas, por primera vez, como deben ser los neumáticos del patinete, estableciéndose un diámetro medio de 8 pulgadas y debiendo poseer una superficie rugosa, quedando totalmente prohibidos los neumáticos lisos. Por lo que si tienes este tipo de neumático, debes retirarlos. Sistema anti-manipulación e indicador de información obligatorio Si eres de los que le gusta trucar su patinete, te decimos que, con la nueva norma, todos los patinetes que se vendan en 2024 deberán tener un sistema anti-manipulación que imposibilite modificaciones que no vengan de fábrica. Además, los patinetes tendrán que disponer de un indicador de información obligatorio que muestre de manera clara la velocidad que alcanza nuestro patinete, así como el nivel de carga de batería. Mi patinete no cumple con ninguno de estos requisitos ¿Podré seguir circulando con él? Aunque la nueva normativa de la DGT entró en vigor este enero de 2022, la realidad es que la mayoría de los patinetes que actualmente circulan por nuestro país no cumplen con todos los requisitos, por lo que la DGT da de plazo hasta enero de 2027 para que puedan adecuarse a la normativa vigente. Así que puedes respirar tranquilo, nadie te va a sancionar por no cumplirla. Aunque sería una excelente idea que tuvieras en mente adaptar tu patinete poco a poco a los requerimientos de esta ley. Finalmente, si quieres estar a la última sobre el mundo VMP, síguenos en nuestras redes sociales o en las de Corella autoescoles, donde publicaremos todo el contenido que pueda interesarte. Si te ha resultado interesante, no dudes en conocer otros artículos de nuestro Blog.
Ventajas del uso de patinete eléctricos como vehículo de empresa
Los patinetes eléctricos han llegado a las calles de nuestras ciudades con la intención de quedarse un largo tiempo con nosotros. ¿Te has planteado utilizar tu patinete como vehículo de empresa? Ya son muchas las personas que utilizan el patinete eléctrico como vehículo de movilidad unipersonal para realizar sus desplazamientos cotidianos, y lo que empezó como una fórmula de ocio y diversión para algunos, es a día de hoy, para otros, el vehículo que emplean para realizar su actividad empresarial. Si estás pensando en incorporar este revolucionario vehículo como medio de transporte para tu empresa, hoy es tu día de suerte, porque en este artículo te mencionaremos todos los beneficios del uso de patinete eléctrico como vehículo de empresa. Ventajas del uso de patinete eléctricos como vehículo de empresa frente a otros medios de transporte La pregunta es ¿por qué no se nos ha ocurrido antes? El patinete eléctrico, tanto como medio para desplazarnos de nuestra residencia hasta nuestro lugar de trabajo como para su uso con fines comerciales o industriales o en nuestra actividad laboral, aporta múltiples beneficios frente a otros medios de transportes cómo: Reducción de emisiones El patinete eléctrico parece una respuesta ideal para fomentar la movilidad sostenible. Debemos tener en cuenta que el transporte es uno de los sectores que más contribuyen al cambio climático, por esa razón, optar por vehículos verdes que produzcan un reducido, o casi ningún impacto en el ambiente siempre se tratará de una buena decisión. Además, otro aspecto positivo a mencionar es que una empresa tenga una visión sostenible a la hora de realizar sus tareas y funciones, siempre será mejor valorada por sus clientes. Comodidad Su ligereza y bajo peso es otra virtud de la que otros medios de transporte no pueden presumir. Son más pequeños incluso que una bicicleta, muchos de ellos tienen la opción de plegarse, así si en algún momento tienes que viajar con él no será considerado como un estorbo, ya que podrás guardarlo de forma sencilla sin la necesidad de ocupar un gran espacio. Di adiós a los atascos y a correr detrás del autobús Lo que antes era salir corriendo de casa para ir al trabajo porque no pillamos el autobús se quedó en el pasado, gracias a esta innovadora alternativa. Por otro lado, ya no tendrás que preocuparte de salir antes de casa por causa del tráfico que se genera en las horas puntas en las grandes ciudades, la ligereza del patinete eléctrico posibilita el desplazamiento por rutas alternativas según te convenga. Esto viene de la mano con el problema de buscar aparcamiento, también puedes despedirte de este contratiempo, y disfrutar de tu valioso tiempo libre. Ahorro en tu vehículo de empresa En tiempos en los que el precio de la luz o el coste de la gasolina cada día es más elevado, esta ventaja vale doble. Nuestras estaciones de aparcamiento y carga de patinetes eléctricos cuentan con un novedoso sistema que no requiere de conexión a la red eléctrica ni apoyo externo gracias al suelo solar Arena y a las baterías alojadas en su interior. Por tanto, podrás aparcar tu patinete y al mismo tiempo cargarlo, de este modo, tendrás siempre la suficiente autonomía para realizar cualquier viaje. ¿Qué negocios utilizan el patinete eléctrico como vehículo de empresa? Muchas empresas ya se han animado, y se han sumado a la tendencia del patinete eléctrico para favorecer su gestión empresarial. Algunas de ellas son: Caso de éxito: Nuestra estación de recarga en el Centro Comercial Lagoh ¿Sigues aquí? ¡Genial! Como ya hemos comentado anteriormente, cada vez son más las empresas que han integrado el patinete eléctrico como una alternativa atractiva para satisfacer la necesidad de vehículos para desplazamientos internos frente a otros medios de transporte. Por esta razón, para que puedas ver como es la realidad de los patinetes eléctricos en la vida laboral y te motives a emprender un nuevo camino laboral en patinete, nos gustaría presentarte la estación de carga que hemos instalado en el Centro Comercial Lagoh, en el que hemos instalado nuestro producto Helios II, una estación de recarga solar con capacidad para alojar a 8 patinetes. Entonces, ¿Te animas a agregar este divertido vehículo a tu vida profesional? Si todavía tienes algunas dudas, no esperes más y ponte en contacto con nosotros, para que resolvamos tu consulta en el menor tiempo posible, ya que la movilidad sostenible es algo que no puede esperar.